I costumi sono e devono essere elemento drammaturgico e non solo decorativo o puramente funzionale. La parte della ricerca iconografica è un momento di studio vero e proprio che riserva sempre grandi sorprese: un abito non è solo un vestito, ma racconta l’epoca a cui appartiene. Il linguaggio dei colori è fondamentale per portare avanti il discorso drammaturgico e mi diverto molto a giocare a livello cromatico con l’eleganza del bianco e nero spesso da me utilizzata e reinventata in base al messaggio che voglio trasmettetre attraverso lo spettacolo.